MotoGP Fever


Ebbene sì, il vostro eroe é stato colto dalla febbre del MotoGP: in questo momento, è a letto con 39 gradi di alterazione, dopo aver sudato l'anima e tirato fino alle 5 e mezza con colleghi e capo, per consegnare in tempo le grafiche di alcuni team.


Ebbene sì, il vostro eroe é stato colto dalla febbre del MotoGP: in questo momento, è a letto con 39 gradi di alterazione, dopo aver sudato l'anima e tirato fino alle 5 e mezza con colleghi e capo, per consegnare in tempo le grafiche di alcuni team.
Sappiate che, allorquando Toni Elias dovesse cadere alla prima curva, è merito delle mazzine lanciate dal sottoscritto e colleghi.
Senza voler lavare panni sporchi in pubblico, se solo ci avessero comunicato con qualche giorno di anticipo che avremmo dovuto fare anche le carene, forse non mi sarebbe venuto un crollo fisico simile, e adesso sarei più fresco e felice. Invece, posso cuocermi le uova in fronte.
A fianco potete vedere un kit di adesivi PRAMAC che esce allegramente dal plotter: forse la mia bronchite é anche un ringraziamento per i fumi della macchina infernale (che, nel frattempo, ha subito un danno consistente alla testina causa mancanza di sistemi di sicurezza sul materiale in stampa). Poco sotto, invece, un pannello particolarmente complicato del box KTM.
E per questa settimana è quanto successe; appena rimetto il sedere in ufficio saprò altro.
Per adesso, iniezioni, iniezioni, iniezioni.
Etichette: carbonia, grafica, motogp, pubblicità
posted by kotazzu at 2/11/2008 11:16:00 PM
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Inside-Outside Looking MotoGP

E' ufficiale, lo Studio Design é nel motomondiale.
Entrati dalla porta di servizio, con il tesserino falsificato con la foto di uno con i baffi e gli occhiali, le impronte digitali cancellate con il solvente del JV33 e lo sguardo di "ma che cazzo ci faccio IO QUI ADESSO?!?", ma siamo dentro.
Nella foto a fianco potete notare la Ducati Desmo16 PRAMAC D'Antin, guidata dal francese Sylvain Guintoli. E cosa ha di speciale questo motociclo?
Adesivi assolutamente Made in Carbonia, of course!
Non é granché, direte voi. Ma aggiungiamo che...decoriamo i camion e la totalità delle carene per il mondiale, più box, carene e camion per la KTM, lo stesso per WTR San Marino e SUZUKI, e che si prospetta un TIR di novità in giro per l'Europa, la situazione è elettrizzante.
Roba da non dormirci, insomma, quel mondo è sempre stato al di là del teleschermo, dietro una pagina di giornale, incellophanato entro le plastiche di un modellino. E adesso è qui. Allungo la mano...
Una ditata sulla carena PRAMAC. Ehi, c'é la mia impronta digitale lì sopra!

E' ufficiale, lo Studio Design é nel motomondiale.
Entrati dalla porta di servizio, con il tesserino falsificato con la foto di uno con i baffi e gli occhiali, le impronte digitali cancellate con il solvente del JV33 e lo sguardo di "ma che cazzo ci faccio IO QUI ADESSO?!?", ma siamo dentro.
Nella foto a fianco potete notare la Ducati Desmo16 PRAMAC D'Antin, guidata dal francese Sylvain Guintoli. E cosa ha di speciale questo motociclo?
Adesivi assolutamente Made in Carbonia, of course!
Non é granché, direte voi. Ma aggiungiamo che...decoriamo i camion e la totalità delle carene per il mondiale, più box, carene e camion per la KTM, lo stesso per WTR San Marino e SUZUKI, e che si prospetta un TIR di novità in giro per l'Europa, la situazione è elettrizzante.
Roba da non dormirci, insomma, quel mondo è sempre stato al di là del teleschermo, dietro una pagina di giornale, incellophanato entro le plastiche di un modellino. E adesso è qui. Allungo la mano...
Una ditata sulla carena PRAMAC. Ehi, c'é la mia impronta digitale lì sopra!
posted by kotazzu at 1/23/2008 11:25:00 PM
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Squeak the Mouse

Ultimamente, mi dedico alle passeggiate.
Non che sia una cosa voluta, in raltà: la mia essenza ultrapigra mi suggerirebbe di rincantucciarmi su un divano, con una secchia di pop-corn a fianco ed una latta di frizzante devastatore gastrico come sgorgante. Ma, e dico ma, un lieve fastidio del mio organismo (che taluni malevoli chiamano, non senza tanticchia cattiverìa, "diabete"), son costretto a dilungare i miei trasferimenti a e da l'ufficio con riluttanti imposizioni dei miei piedi uno innanzi all'altro.
All'inizio era legnoso; poi siamo passati al gommoso, e ultimamente s'é tramutato in giubilare scorrimento di burro sotto le piante dei piedi.
Anche perché, camminando, se n'incontra di ogni.
Rimirino, signore e signori, la foto qui pubblicata. Rivedete nelle soavi fattezze del roditore, adesso tramutato in scendiletto per gnomi, il sordido topone della porta accanto che vi attraversa la strada, sorride, saluta e se vi attardate vi estorce anche dieci euro per andare al bar, sotto minaccia di setticemia causa morso.
La bestia, seppur schiattata, da punta del naso a punta della coda fioriva di un'esaltante dimensione di 31 centimetri.
E chi si lamenta delle Nutrie? Noi le abbiamo di natura.
Ovviamente, il fu animaletto puzzava come una discarica, ma credo emanasse piacevole afrore finanche da vivo.

Ultimamente, mi dedico alle passeggiate.
Non che sia una cosa voluta, in raltà: la mia essenza ultrapigra mi suggerirebbe di rincantucciarmi su un divano, con una secchia di pop-corn a fianco ed una latta di frizzante devastatore gastrico come sgorgante. Ma, e dico ma, un lieve fastidio del mio organismo (che taluni malevoli chiamano, non senza tanticchia cattiverìa, "diabete"), son costretto a dilungare i miei trasferimenti a e da l'ufficio con riluttanti imposizioni dei miei piedi uno innanzi all'altro.
All'inizio era legnoso; poi siamo passati al gommoso, e ultimamente s'é tramutato in giubilare scorrimento di burro sotto le piante dei piedi.
Anche perché, camminando, se n'incontra di ogni.
Rimirino, signore e signori, la foto qui pubblicata. Rivedete nelle soavi fattezze del roditore, adesso tramutato in scendiletto per gnomi, il sordido topone della porta accanto che vi attraversa la strada, sorride, saluta e se vi attardate vi estorce anche dieci euro per andare al bar, sotto minaccia di setticemia causa morso.
La bestia, seppur schiattata, da punta del naso a punta della coda fioriva di un'esaltante dimensione di 31 centimetri.
E chi si lamenta delle Nutrie? Noi le abbiamo di natura.
Ovviamente, il fu animaletto puzzava come una discarica, ma credo emanasse piacevole afrore finanche da vivo.
posted by kotazzu at 9/22/2007 03:08:00 AM
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